“Coloriamo il mondo per salvare le api”

CASTORANO – Dalla collaborazione tra Doni della Natura, U.S. Acli Marche, Cooperativa DLM e Cooperativa Marche Gest nasce il progetto “Coloriamo il mondo per salvare le api”.

Si tratta di una iniziativa che sta partecipando al bando “Coltiviamo agricoltura sociale” indetto da Confagricoltura e che è possibile sostenere partecipando alla fase di votazione attraverso il sito www.coltiviamoagricolturasociale.it.

“Rispettare l’ambiente – dice Maurizio Canali titolare del soggetto proponente del progetto ossia Doni della Natura – vuol dire anche rispettare se stessi. Riconoscere alle api e tutti gli insetti impollinatori il loro ruolo fondamentale per la nostra sopravvivenza sulla terra vuol dire anche riconoscere se stessi. Abbiamo la necessita e il diritto,, ma anche il dovere di riscoprirci nel mondo naturale e agricolo, con rispetto e gratitudine perché come abbiamo sempre sentito dire “Non ereditiamo la terra dai nostri avi; la prendiamo in prestito dai nostri figli. Nostro e il dovere di restituirgliela”. Attraverso la Cassetta del pronto soccorso ambientale, costituita da un mix di piante officinali amiche degli insetti impollinatori, coltivate in sinergia tra anziani e bambini, e grazie all’allevamento delle api sarà possibile eseguire una strepitosa campagna di sensibilizzazione nei confronti della biodiversità, dell’ambiente e dell’importanza degli insetti impollinatori per la vita dell’uomo sulla terra”.

La fase di votazione della quinta edizione del bando “Coltiviamo agricoltura sociale” andrà avanti fino alla mezzanotte del 26 novembre.

Al fianco delle donne contro la violenza

La media regionale: 6 donne ogni 10.000 residenti si sono rivolte ai Centri antiviolenza

ASCOLI – Quasi alla vigilia della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, fissata per il 25 novembre, Associazione Giovanile Picena, Coop Alleanza e Cooperativa On The Road hanno voluto realizzare una iniziativa di sensibilizzazione su un tema così importante.

L’iniziativa è stata realizzata grazie all’1% della spesa di prodotti Solidal Coop per tutto il mese di novembre ed ha permesso ai partecipanti di conoscere i servizi erogati dalle operatrici della Cooperativa On The Road ed in particolare l’ubicazione dei Centri antiviolenza sul territorio e le attività svolte.

I cinque Centri Antiviolenza delle Marche hanno registrato nel 2019 471 casi di donne vittime di violenza che si sono rivolte ai loro servizi. Si tratta di tutti i “nuovi contatti” del 2019, ossia donne che si sono rivolte ai CAV tra l’1/1/2019 e il 31/12/2019, escludendo quelle che, già rivoltesi al Centro antiviolenza prima dell’inizio del 2019, nell’anno hanno continuato il loro percorso con il centro stesso. Analogamente agli anni precedenti, la casistica distribuita nei Centri Antiviolenza provinciali si concentra maggiormente nelle province di Ancona e Pesaro/Urbino (rispettivamente 29,5% e 30,1%) e in minor misura nei restanti Centri (Ascoli 13,2%; Fermo 12,3%; Macerata 14,9%). Leggendo tali dati in rapporto alla popolazione risulta che nella media regionale 6 donne ogni 10.000 residenti si sono rivolte ai Centri antiviolenza con una differenziazione territoriale che fa registrare il valore massimo in provincia di Pesaro/Urbino (quasi 8 ogni 10.000 residenti) e il minimo in provincia di Macerata (circa 4 4 ogni 10.000 residenti)Proprio questi dati dimostrano la necessità di iniziative di sensibilizzazione proprio sul tema della violenza contro le donne ma anche far conoscere i servizi che è possibile ricevere nel caso si sia ricevuta una qualsiasi forma di violenza. 

Autodifesa: nel 2020 l’U.S. Acli Marche ha coinvolto 80 donne in 3 corsi

Sono state 80, di ogni età, le donne coinvolte dall’U.S. Acli Marche in 3 corsi di autodifesa che si sono svolti a Grottammare, Pagliare ed Ascoli Piceno nel corso del 2020.

Nonostante le varie sospensioni dovute al Covid (sia nel periodo marzo/maggio, sia quello attuale nel quale gli sport di contatto non si possono praticare) sono state dunque numerose le donne che hanno partecipato alle 22 ore di lezioni guidate dall’istruttore di krav maga Emanuele Conti e dal suo staff.

Sale così a 418 il totale delle donne che a partire dal 2017 hanno partecipato a 15 corsi di autodifesa nel territorio regionale con iniziative che si sono svolte in provincia di Pesaro/Urbino, Fermo ed Ascoli Piceno.

In totale sono state 126 le ore di lezione effettuate in 4 anni di attività.

Tornando ai 3 corsi realizzati nell’anno 2020 va sottolineato che si tratta di un buon numero di persone coinvolte specie se si tiene conto di un anno che, dal punto di vista delle attività, ha fatto registrare numerose sospensioni ed interruzioni causa il Covid19.

“L’aspetto positivo – dicono i dirigenti dell’U.S. Acli Marche – è quello di aver attivato queste iniziative anche in 2 comuni dove in precedenza il nostro ente non aveva organizzato corsi di autodifesa ossia Grottammare e Spinetoli”.

I corsi organizzati nel 2020 sono stati realizzati grazie al contributo di Coop Alleanza 3.0 (grazie all’1% della spesa di prodotti a marchio Coop), della Regione Marche, del Comune di Grottammare (assessorato allo sport e salute e Consulta per le pari opportunità), col patrocinio della Commissione regionale per le pari opportunità tra uomo e donna della Regione Marche, ed in collaborazione con Qualis Lab – Analisi cliniche, con la palestra Yuki Club, con Danzarte di Pagliare del Tronto, con Pol. Ita Dance, con Ares 2.00 Evolution e con i Centri antiviolenza delle Marche.

I corsi di autodifesa hanno l’obiettivo di aiutare le donne a evitare molestie e/o aggressioni, insegnare loro a distinguere tra pericolo reale e pericolo potenziale.

Per maggiori informazioni e per le iscrizioni ai prossimi corsi si possono consultare la pagina facebook Unione Sportiva Acli Marche o il sito www.usaclimarche.com .

“Movimento & salute” alle battute finali a Venarotta

Corsi on line per bambini e ragazzi

VENAROTTA – Si avvia alla conclusione il progetto “Movimento & Salute”, che viene organizzato dall’U.S. Acli provinciale e dalle amministrazioni comunali di Palmiano e Venarotta col sostegno della Regione Marche, ai sensi della Deliberazione di Giunta Regionale n. 386/2019 (Misura 7).

In queste ultime settimane sono infatti in programma delle attività che sono riservate in particolare ai ragazzi ed ai bambini.

Il prof. Alessandro Esposto, infatti, sta proponendo una serie di lezioni con esercizi a circuito per bambini in età scolare. Le lezioni vengono messe gratuitamente a disposizione on line in modo da permettere a tutti di svolgere attività fisica nella propria abitazione vista la chiusura delle palestre.

Gli istruttori federali Dante Guglielmi e Marco Pelagalli, invece, tengono un corso di base di scacchi per bambini e ragazzi finalizzato a far conoscere questa attività che rappresenta un utile strumento per tenere allenata la mente.

La serie di lezioni del corso di scacchi e le lezioni di attività fisica vengono diffuse sul canale Youtube Unione Sportiva Acli Marche, sul sito www.usaclimarche.com, sulle pagine facebook Unione sportiva Acli Marche – progetto “La ginnastica della memoria” e Unione Sportiva Acli Marche e sul profilo instagram unioneacli.

La partecipazione alle due iniziative è gratuita.

L’U.S. Acli Marche aderisce alla “Settimana dell’invecchiamento attivo”

L’attività fisica da casa con video a disposizione di tutti

In occasione della Settimana dell’invecchiamento attivo e in salute (2-6 novembre 2020), l’Unione Sportiva Acli Marche ribadisce l’importanza dell’attività fisica quale strumento di promozione della salute dei cittadini, in particolare di quelli appartenenti alla terza età.

E lo fa elaborando i dati raccolti dalla sorveglianza PASSI d’Argento sugli ultra 65enni nel quadriennio 2016/2019, dati che evidenziano ancora una volta la scarsa propensione all’attività fisica di una grande fascia della popolazione italiana.

Solo il 33% degli intervistati raggiunge i livelli di attività fisica raccomandati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, il 27% è parzialmente attivo (ne svolge meno di quella raccomandata), mentre il 40% è completamente sedentario. Camminare fuori casa è l’attività maggiormente praticata tra quelle di svago. Ben oltre la metà del campione (61%) ha fatto una passeggiata a piedi o in bici nella settimana precedente l’intervista. Una piccola quota del campione pratica attività fisica strutturata: il 16% di tipo leggero, come la ginnastica dolce, il 5% di intensità moderata, come il ballo o la caccia e il 4% attività pesanti, come il nuoto, la corsa, o l’attività aerobica/attrezzistica. Scorporando i dati per sesso si osserva che questo tipo di attività è più frequente nella popolazione maschile. Le ultra 65enni sono infatti più impegnate all’interno della casa (dalle attività domestiche leggere a quelle più pesanti), nel giardinaggio e nella cura degli altri.

Circa 6 ultra 65enni su 10 riferiscono che, nel corso della vita, un medico ha diagnosticato loro una o più patologie tra le seguenti: insufficienza renale, bronchite cronica, enfisema, insufficienza respiratoria, asma bronchiale, ictus o ischemia cerebrale, diabete, infarto del miocardio, ischemia cardiaca o malattia delle coronarie, altre malattie del cuore, tumori (comprese leucemie e linfomi), malattie croniche del fegato o cirrosi.

Proprio per contrastare l’insorgere di alcune di queste patologie l’Unione Sportiva Acli Marche raccomanda lo svolgimento di attività fisica con la partecipazione, ad esempio, alle camminate serali del progetto “Salute in cammino” che si svolgono a Macerata, Ascoli, San Benedetto del Tronto e Monteprandone.

Ma in un periodo nel quale viene consigliato agli ultra sessantacinquenni uscire di casa il meno possibile per promuovere l’attività fisica l’Unione Sportiva Acli Marche mette a disposizione il proprio staff tecnico che sui propri canali di comunicazione (pagina facebook Unione Sportiva Acli Marche, sito www.usaclimarche.com, profilo instagram unioneacli, canale youtube Unione Sportiva Acli Marche) ha predisposto una lunga serie di video con esercizi ed attività fisica da fare a casa.

In corso il progetto “Una comunità in movimento”

Promozione della pratica sportiva ed attività di approccio al cane all’interno degli istituti penitenziari

Ascoli – Sta entrando nel vivo il progetto “Una comunità in movimento” presso la locale Casa circondariale. Si tratta di una iniziativa composta da attività di promozione dell’attività fisica ed attività di approccio al cane per detenuti che viene realizzata a seguito della stipula del protocollo d’intesa tra il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria e l’Unione Sportiva Acli nazionale.

L’iniziativa è realizzata dall’U.S. Acli provinciale grazie al sostegno della Regione Marche, della Chiesa Valdese Fondi 8 per mille, della Fondazione Nazionale delle Comunicazioni e dell’Ambito sociale territoriale XXII (Comune capofila Ascoli Piceno) nell’ambito del Programma di interventi in materia penitenziaria e post-penitenziaria dell’Ats XXII.

Grazie alla stipula del protocollo nazionale tra Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria e l’Unione Sportiva Acli nazionale già da alcuni anni sono state realizzate iniziative analoghe in analogia a quelle svolte dal Coni Marche che nell’anno 2020 ha assunto il ruolo di coordinamento delle attività.

Le iniziative realizzate con i detenuti vengono portate avanti personale qualificato dell’U.S. Acli”.

Con questa iniziativa l’U.S. Acli provinciale si pone di promuovere la pratica sportiva all’interno dell’istituto penitenziario, nella consapevolezza del significativo ruolo svolto dallo sport per la promozione del benessere psicofisico delle persone detenute, per l’educazione a corretti stili di vita, favorendo al tempo stesso forme di aggregazione sociale e di positivi modelli relazionali di sostegno al percorso di reinserimento. Oltre allo sport vengono realizzati anche interventi di carattere socio/educativo come ad esempio l’attività di approccio al cane, in collaborazione con ASD My Dog, per far apprendere ai detenuti la modalità con la quale comunicare ed interagire con gli animali passando per il gioco ed il rinforzo positivo.