Nel “Mese rosa prosegue “Donne in movimento”

L’attività fisica come strumento di contrasto all’insorgere del tumore al seno

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Si avvia alla conclusione ottobre, il cosiddetto “Mese rosa”, mese da sempre dedicato alla salute della donna ed in particolare alla prevenzione del tumore al seno.

Una patologia, questa, che presenta dati sempre più allarmanti. In Italia, ad esempio, si registrano 480000 nuovi casi ogni anno. Una donna su nove si ammala di tumore del seno nel corso della vita. Sebbene i tumori del seno siano altamente curabili (oltre il 97% di guarigioni quando il tumore è scoperto in fase iniziale”), 450000 donne ogni anno nel mondo perdono la loro battaglia e ben 12000 in Italia. Il tumore del seno è la principale causa di morte per cancro della popolazione femminile mondiale.

Per affrontare tale patologia è particolarmente importante, oltre alle cure precoci, l’adozione di stili di vita corretti.

Proprio per questo anche nel corso dell’anno 2020 l’Unione Sportiva Acli Marche, in collaborazione con l’assessorato alle politiche sociali del Comune di San Benedetto del Tronto, ha organizzato una serie di iniziative finalizzate a promuovere le opportunità di movimento e di attività fisica per donne di ogni età.

L’attività fisica può infatti ostacolare la formazione del tumore. Le donne che svolgono regolarmente sport presentano una riduzione del rischio di ammalarsi di circa il 15/20%. Questi effetti sono più evidenti in post-menopausa, ma praticare sport fin dall’adolescenza aiuta a diminuire l’incidenza di tumore che poi si svilupperebbero al termine dell’età fertile.

Grazie alla collaborazione con la Lilt di Ascoli Piceno, nell’ambito delle iniziative “Lilt for women” e della campagna “Nastro rosa”, è stata inoltre distribuita la guida “E’ ora di prenderti cura di te” che aiuta a conoscere meglio il tumore alla mammella.

La campagna informativa andrà avanti fino al mese di dicembre 2020, mentre nel periodo estivo sono state organizzate lezioni gratuite di yoga presso l’Hotel Pineta e presso lo stabilimento Poseidon & Nettuno, lezioni che hanno coinvolto più di 100 persone. Nel periodo primaverile del lockdown, invece, sono stati diffusi video che hanno permesso alle donne di fare attività fisica presso la propria abitazione”.

“L’incremento dell’attività fisica – hanno detto l’assessore alle politiche sociali del Comune di San Benedetto Emanuela Carboni ed il presidente regionale dell’U.S. Acli Marche Giulio Lucidi – rappresenta un importante intervento di modifica dei fattori di rischio ed un importante contributo per mantenersi in buona salute”.

Per ulteriori informazioni sui prossimi appuntamenti con l’iniziativa “Donne in movimento” si possono consultare la pagina facebook Unione Sportiva Acli Marche, il sito www.usaclimarche.com oppure si può chiamare il numero 3442229927.

Si avvia alla conclusione il progetto “Movimento & Salute”

VENAROTTA – Si avvia alla conclusione il progetto “Movimento & Salute” che è dunque alle iniziative finali dopo essere stato avviato nella scorsa primavera.

Il progetto viene organizzato dall’U.S. Acli provinciale e dalle amministrazioni comunali di Palmiano e Venarotta col sostegno della Regione Marche, ai sensi della Deliberazione di Giunta Regionale n. 386/2019 (Misura 7).

Dopo i corsi on line di attività motoria, per fare ginnastica a domicilio nel periodo del lockdown, dopo i corsi di attività motoria che si sono svolti presso i locali dei campi da tennis di Palmiano e dopo la lunga serie di camminate estive, questa volta tocca ai più piccoli fare movimento.

Il prof. Alessandro Esposto, che cura la direzione tecnica del progetto, ha infatti predisposto una serie di esercizi a circuito per bambini in età scolastica da fare a casa, in un periodo nel quale la possibilità di fare sport all’aperto o in gruppo è stata ridotta.

Tali esercizi vengono diffusi attraverso il canale youtube Unione Sportiva Acli Marche, la pagina facebook Unione Sportiva Acli Marche oppure attraverso il sito www.usaclimarche.com.

La partecipazione è ovviamente gratuita.

Doppio appuntamento con la giornata nazionale “Lo sport che vogliamo”

Tanti cittadini coinvolti ad Ascoli e Monteprandone

Sono stati tanti i cittadini, di ogni età, coinvolti nella giornata nazionale “Lo sport che vogliamo” che si è svolta nel fine settimana ad Ascoli e Monteprandone.

L’iniziativa, curata dall’U.S. Acli Marche e dall’U.S. Acli provinciale, ha promosso ancora una volta l’abbinamento tra l’attività fisica e la cultura permettendo ai presenti di ammirare le ricchezze storiche e architettoniche di cui le nostre città sono ricche.

Ad Ascoli si è svolta la camminata “Le iscrizioni medievali e rinascimentali ad Ascoli” che è stata aperta dal saluto del rappresentante della Diocesi Don Giuseppe Bachetti, del presidente regionale U.S. Acli Giulio Lucidi, dall’intervento della dottoressa Barbara Sbrolla della Lilt e che ha visto la presenza del segretario provinciale della Fap Acli Giorgio Canala e di Cristina Paolini in rappresentanza delle Acli provinciali.

Il percorso attraversato ha permesso di conoscere meglio anche la storia della nostra città, proprio attraverso le tante iscrizioni presenti ad esempio nelle abitazioni del centro storico.

Alla realizzazione della manifestazione hanno collaborato l’amministrazione comunale di Ascoli Piceno, Fondazione Carisap e Qualis Lab – analisi cliniche.

A Monteprandone, invece, l’iniziativa è stata dedicata alla visita del Museo del museo parrocchiale di arte sacra San Nicolò di Bari, all’omonima chiesa, alla casa natale di San Giacomo della Marca, alla chiesa della Madonna della speranza ed al centro storico dello splendido borgo.

Alla manifestazione erano presenti anche il sindaco Sergio Loggi, l’assessore all’impiantistica sportiva Christian Ficcadenti, il consigliere comunale delegato allo sport ed al tempo libero Marco Ciabattoni, il parroco di Monteprandone Don Vincent Ifeme (anche in rappresentanza della Diocesi di San Benedetto del Tronto), il presidente dell’Avis di Monteprandone Marcello Fratini e la consigliera del Consiglio di zona di Coop Alleanza 3.0 Donatella Cataldi.

Alla realizzazione dell’iniziativa hanno collaborato la Fondazione Nazionale delle Comunicazioni, il Comune di Monteprandone, l’Avis comunale di Monteprandone, Coop Alleanza 3.0 e Qualis Lab Analisi Cliniche.

A livello nazionale la giornata nazionale “Lo sport che vogliamo” è stata realizzata in 16 regioni e organizzata col patrocinio di Coni, Comitato Italiano Paraolimpico, Acli, Avvenire, Ufficio per la pastorale del tempo libero, turismo e sport della Conferenza Episcopale Italiana e dell’Anci.

A Monteprandone la seconda tappa del progetto “Camminata dei musei”

Video del progetto “Camminata dei Musei” dal 2015 al 2020

MONTEPRANDONE – Sabato 17 ottobre, nell’ambito della Giornata nazionale “Lo sport che vogliamo – risorsa per le comunità”, si svolgerà la seconda tappa del progetto “Camminata dei musei”.

La partecipazione è gratuita, ma in ottemperanza alle norme di contenimento Covid19 è obbligatoria la prenotazione, attraverso un messaggio al numero 3939365509 indicando ome e cognome di chi partecipa. L’utilizzo della mascherina sarà obbligatorio.

Nel corso dell’iniziativa sarà possibile ammirare le bellezze storiche e architettoniche del centro storico di Monteprandone. La partenza avrà luogo alle 15 da Piazza dell’Aquila.

Alla realizzazione dell’iniziativa hanno collaborato la Fondazione Nazionale delle Comunicazioni, il Comune di Monteprandone, l’Avis comunale di Monteprandone, Coop Alleanza 3.0 e Qualis Lab Analisi Cliniche.

Per ulteriori informazioni sull’iniziativa” si possono consultare il sito www.usaclimarche.com o la pagina facebook Unione Sportiva Acli Marche.

Le iscrizioni medievali e rinascimentali ad Ascoli

In occasione della giornata nazionale “Lo sport che vogliamo”

ASCOLI – Domenica 18 ottobre torna l’abbinamento tra sport e cultura che l’iniziativa “Le iscrizioni medievali e rinascimentali ad Ascoli” in occasione della Giornata nazionale “Lo sport che vogliamo” dell’U.S. Acli.

Dopo il successo delle camminate serali estive, che hanno coinvolto migliaia di persone, è in programma per domenica 18 (ore 9,30 partenza da Piazza Arringo) una nuova camminata culturale con guida turistica.

Si tratta di una iniziativa che promuove la conoscenza del territorio e valorizza dal punto di vista culturale ancora di più la città di Ascoli.

L’altra finalità dell’iniziativa è quella di incrementare le opportunità di movimento per i cittadini e la manifestazione aderisce ai vari eventi dedicati in tutta Italia alla prevenzione contro il cancro al seno che si svolgono da sempre proprio nel mese di ottobre.

Il tumore al seno è la neoplasia più frequente nel sesso femminile. L’attività fisica può ostacolare la formazione del tumore. Le donne che svolgono regolarmente sport presentano una riduzione del rischio di ammalarsi di circa il 15-20%. Proprio per questo motivo tra i partner dell’iniziativa di domenica 18 c’è anche la Lega italiana lotta ai tumori che presenterà la campagna “Lilt for women – Campagna nastro rosa 2020”.

La partecipazione alla manifestazione è gratuita ma occorre preiscriversi esclusivamente con un messaggio al numero 3939365509, indicando nome e cognome di chi partecipa e la data di svolgimento, in quanto saranno applicati il protocollo e le linee guida dell’U.S. Acli nazionale di contenimento Covid2019. L’utilizzo della mascherina è obbligatorio.

L’iniziativa di domenica 18 ottobre rientra nel programma della giornata nazionale “Lo sport che vogliamo” che si svolge in 16 regioni italiane e che è finalizzata a consolidare reti e strategie per la massima diffusione della pratica sportiva quale strumento di crescita sociale e culturale del territorio e dei cittadini.

Alla realizzazione della manifestazione hanno collaborato l’amministrazione comunale di Ascoli Piceno, Fondazione Carisap e Qualis Lab.

Ulteriori informazioni sull’iniziativa si possono ottenere sul sito www.usaclimarche.com o sulla pagina facebook Unione Sportiva Acli Marche.

Mercoledì 14 ottobre a Castorano Seconda lezione del “Corso base di autodifesa femminile”

CASTORANO – Mercoledì 14 ottobre si svolgerà la seconda lezione del “Corso base di autodifesa femminile”.

Si tratta di una iniziativa promossa dall’amministrazione comunale di Castorano col sostegno della Regione Marche ai sensi della Deliberazione di Giunta Regionale misura 7 ossia interventi di sostegno per la ripresa dell’attività sportiva nelle aree colpite dal sisma.

Il corso si svolge ogni mercoledì dalle ore 19:30 alle ore 20:30 presso la palestra Gym Castorano in via Marconi.

Sono previste lezioni di varie discipline utili alle donne per difendersi come muay thai, kick boxing e shoot boxe.

Il progetto è realizzato grazie alla collaborazione di U.S. Acli provinciale, che coordina gli interventi, e l’A.S.D. 3 Colli Spartan Fighters.

Per informazioni e per le iscrizioni (ancora aperte) ci si può rivolgere al seguente contatto telefonico: 3200680707.

La Giornata nazionale “Lo sport che vogliamo” fa tappa a Monteprandone

MONTEPRANDONE – Settantacinque eventi organizzati, 16 regioni, 40 province e 52 comuni, 54 attività motorie e sportive praticate. Sono questi i numeri della Giornata nazionale “Lo sport che vogliamo – risorsa per le comunità” che farà tappa a Monteprandone sabato 17 ottobre alle ore 15.

“Si tratta – dice il presidente provinciale U.S. Acli Giulio Lucidi – di un evento promosso dall’Unione Sportiva Acli che si svolge in contemporanea su tutto il territorio nazionale, in luoghi simbolo di cittadinanza vissuta o negata da sostenere o rilanciare attraverso lo sport. La manifestazione, che proseguirà fino al 18 ottobre, si differenzia secondo le esigenze sportive e sociali locali, rispetto ai destinatari, alla sede di svolgimento e all’attività motoria e/o sportiva proposta, valorizza il binomio sport e cittadinanza, attraverso i tanti modi in cui l’U.S. Acli può essere presente sul territorio, con una attenzione particolare nel nostro caso e allo sport quale strumento di benessere e di inclusione sociale”.

A Monteprandone, grazie alla collaborazione della locale amministrazione comunale, si svolgerà la “Camminata dei musei” con partenza da Piazza dell’Aquila.

Sarà l’ennesima occasione di abbinare la promozione della salute, attraverso l’attività fisica, e la cultura, conoscendo meglio e valorizzando dunque il centro storico di Monteprandone, i suoi musei, le chiese e le ricchezze storiche ed architettoniche.

La partecipazione è gratuita, ma in ottemperanza alle norme di contenimento Covid19 è obbligatoria la prenotazione, attraverso un messaggio al numero 3939365509 indicando nome e cognome di chi partecipa entro il 15 ottobre. L’utilizzo della mascherina sarà obbligatorio.

Alla realizzazione dell’iniziativa hanno collaborato la Fondazione Nazionale delle Comunicazioni, il Comune di Monteprandone, l’Avis comunale di Monteprandone, Coop Alleanza 3.0 e Qualis Lab Analisi Cliniche.

A livello nazionale la manifestazione è organizzata col patrocinio di Coni, Comitato Italiano Paraolimpico, Acli, Avvenire, Ufficio per la pastorale del tempo libero, turismo e sport della Conferenza Episcopale Italiana e dell’Anci.

Per ulteriori informazioni sull’iniziativa” si possono consultare il sito www.usaclimarche.com o la pagina facebook Unione Sportiva Acli Marche.

L’U.S. Acli Marche aderisce al Mese rosa

Ad Ottobre proseguono le iniziative di promozione della salute

L’U.S. Acli Marche aderisce al Mese rosa con una serie di iniziative di promozione della salute che si svolgeranno nel mese di ottobre, mese da sempre dedicato alla prevenzione del tumore al seno. Le finalità dell’iniziativa sono quelle di manifestazione vicinanza alle donne colpite dal tumore al seno e sensibilizzare i cittadini sull’importanza della prevenzione e del sostegno alla ricerca oncologica.

Il cancro al seno è la neoplasia più diffusa nel genere femminile, riguarda una donna su nove nell’arco della vita, con circa 53.000 nuove diagnosi in Italia solo nel 2019. Grazie ai costanti progressi nella prevenzione e nella cura, la sopravvivenza a cinque anni dalla diagnosi è aumentata fino all’87%.

A livello di prevenzione esistono dei fattori di rischio modificabili come ad esempio l’obesità e la scarsa attività fisica. Il rischio di tumore al seno è infatti più alto nelle donne che con la menopausa sviluppino una condizione di obesità o di sovrappeso. Il regolare esercizio fisico riduce il rischio di sviluppare un tumore al seno, aiutando a mantenere il peso corporeo e riducendo la massa adiposa.

Con il progetto “Salute in cammino”, sin dal 2013, l’Unione Sportiva Acli Marche promuovere la pratica dell’attività fisica attraverso camminate serali della durata di un’ora a partecipazione gratuita. Proprio per questo in questo mese di ottobre l’invito a partecipare alle camminate è riservato in particolare alle donne.

Anche per il mese di ottobre sono previsti 3 appuntamenti settimanali (tranne in caso di pioggia o maltempo).

Ogni martedì a Centobuchi di Monteprandone si parte da Piazza dell’unità alle 21. Ogni mercoledì ad Ascoli si parte alle 21 da Via Oristano angolo via Napoli (quartiere Tofare). Ogni venerdì a Porto d’Ascoli si parte alle 21 da Piazza Cristo Re.

Per ulteriori informazioni si possono consultare la pagina facebook Unione Sportiva Acli Marche, il sito www.usaclimarche.com oppure si può chiamare il numero 3442229927.

Lo sport come strumento per combattere la cyber dipendenza

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Lo sport può essere un utile strumento per combattere la cyber dipendenza dei giovani. In particolare lo sport non agonistico, ossia la pratica di discipline sportive ed attività motoria non necessariamente finalizzate alle competizione.

Sono questo i risultati di un progetto realizzato presso la sede di Ec Studios Production ASD APS in via Manara 134 al quale hanno aderito alcuni ragazzi delle scuole secondarie della città.

All’interno dell’iniziativa “Follow yourself”, un progetto sull’informazione e la prevenzione del cyberbullismo e della dipendenza tecnologica finanziato ai sensi dall’Avviso pubblico DDPF n. 47 del 7 maggio 2018 della Regione Marche con risorse statali del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, infatti si sta svolgendo un corso gratuito di attività motoria ed autodifesa.

Il progetto ha come associazione capofila le Acli delle Marche e nel partenariato è presente l’U.S. Acli Marche. I due enti, nella prima metà di settembre, hanno infatti invitato i ragazzi ad accendere la propria voglia di fare sport ed a spegnare il proprio smartphone.

Ed i risultati sono stati particolarmente confortanti come testimoniato dal fatto che è stato raggiunto il numero massimo di iscrizioni in poco tempo.

Per fare il punto della situazione sull’iniziativa e per farla conoscere ancora di più al territorio, il gruppo degli istruttori e dei corsisti hanno ricevuto la visita dell’assessore comunale alle politiche sociali Emanuela Carboni e del presidente provinciale Acli della provincia di Ascoli Piceno, anche in rappresentanza di Acli Marche, che hanno avuto parole di apprezzamento per il progetto e per l’assiduità della frequenza dei ragazzi coinvolti.